Gemme e forcine romane ritrovate
Estratti dall'articolo
"Mogli, ospiti, amanti. La presenza femminile nellae vasche delle piscine termali della cavalleria romana, in Inghilterra, erano frequentate da numerose signore. Lo studio delle gemme che si scollarono dagli anelli e di forcine con le quali contenevano la capigliatura – il tutto finito in un condotto di scarico delle acque – permette di ricostruire brani meno noti della vita nei forti e nelle residenze militari dell’Impero romano."
[...]
"Scolpite su pietre semipreziose come la corniola, l’ametista, il diaspro e la corniola – in dimensioni che vanno da 5 mm a 16 mm – sono state incise da artigiani, che hanno realizzato minute immagini di divinità romane tra le quali, in modo ricorrente, si riconoscono Venere, Cerere, Fortuna e Apollo. Ciò che stupisce gli archeologi è che il repertorio iconografico sia – quantomeno – poco maschile. Sono infatti un numero esiguo le gemme incise che recano immagini collegate al mondo militare o guerresco. La frequentazione femminile delle terme è dimostrata anche dalla dal ritrovamento, nello scarico di 105 perle di vetro per collane o braccialetti e 40 forcine per le acconciature femminili. Nel condotto sono state portate alla luce anche piccole armi e monete romane, oltre che lacerti di ceramica."
Commenti
Posta un commento